PIANO ESTATE SCUOLE FVG:
OCCUPARSI DEL DISAGIO DILAGANTE
PSICOLOGI SI OFFRONO PER IL RECUPERO DELLA SOCIALITA' post Covid
Presidente Calvani:
“Gli Istituti hanno la possibilità di dedicare grazie ai fondi nazionali ed europei specifici progetti per un ponte psicologico che aiuti gli studenti ad affrontare la pandemia”
Curare le ferite del Covid. Aiutare gli studenti a riprendere fiducia verso la vita e a riprogettare il futuro e gli impegni. Delineare scenari di convivenza 'pacifica' con il virus, in modo da bloccare atteggiamenti disfunzionali e prevenire disturbi del comportamento e dell'alimentazione.
All'interno del Piano Estate Scuola l'Ordine degli Psicologi del FVG è intenzionato a giocare un ruolo di primo piano proprio per prendere per mano i ragazzi e le ragazze e occuparsi delle loro ansie, delle loro paure, delle loro modificazioni causate dal Covid.
Alla luce del pacchetto di risorse disponibili per le scuole, sia dal Decreto Sostegni, sia dalle risorse europee PON (510 milioni complessivi), uno spazio istituzionale potrebbe proprio essere occupato dal capitolo psicologico.
I DATI ALLARMANTI: E’ EMERGENZA
L’isolamento a casa durante l’emergenza da nuovo Coronavirus e la prolungata Didattica a distanza hanno causato l’insorgenza di problematiche comportamentali e sintomi di regressione nel 65% di bambini di età minore di 6 anni e nel 71% di quelli di età maggiore di 6 anni fino a 18. È quanto emerge da un’indagine sull’impatto psicologico e comportamentale del lockdown nei bambini e negli adolescenti in Italia. Tra i disturbi più frequentemente evidenziati vi sono: l’aumento dell’irritabilità, disturbi del sonno e disturbi d’ansia. Per non parlare dei disturbi alimentari, con incremento della sedentarietà e di cibi sbagliati, che hanno accresciuto sovrappeso e obesità.
L’APPELLO DEL PRESIDENTE
“Siamo ben consapevoli delle criticità ancora fortemente presenti nella fascia adolescenziale, e non solo, dovute alla pandemia in corso, visto che in questi mesi abbiamo operato anche nel contesto-scolastico – premette il Presidente dell'Ordine degli Psicologi FVG, Roberto Calvani - ; proprio per questo chiediamo alle scuole del FVG di tenere in considerazione la prosecuzione e l'attivazione anche in estate di mirati percorsi di auto-mutuo-aiuto garantiti dagli psicologi che sono disponibili a partecipare al Piano Estate scolastico”.
IL PATTO EDUCATIVO
Serve un patto educativo con la comunità: fra scuole e Ordine professionale. Gli Psicologi potrebbero intervenire infatti nella fase II del Piano che comprenderà luglio e agosto (la fase I è legata, a giugno, al potenziamento degli apprendimenti), mesi questi dedicati proprio al cosiddetto recupero della socialità. “Un recupero di questo tipo – spiega il Presidente Calvani – implica necessariamente affrontare o ri-affrontare le questioni psicologiche ancora aperte, cercando di trasformare il periodo estivo in un ponte per ricostruire una possibile normalità”. In media, ogni scuola potrà ricevere circa 18 mila euro relativamente alla distruzione dei fondi del dl sostegni e a questi finanziamenti si potrà aggiungere la tranche di 40 milioni derivanti dal fondo per l'ampliamento dell'offerta formativa e la povertà educativa: questi fondi saranno assegnati alle Istituzioni scolastiche in funzione delle tipologie di progetti da attivare, sarà possibile collaborare con il terzo settore e realizzare patti educativi di comunità, proprio quello che l'Ordine degli Psicologi domanda agli Istituti del nostro territorio. Il progetto potrebbe chiamarsi “Psico-socialità oltre il Covid” con incontri che si potranno tenere anche all'aperto, in parchi pubblici, o in grandi spazi come teatri, cinema, biblioteche.
LA SFIDA VACCINALE
Fra le tematiche oggetto degli interventi degli esperti ci sarà inevitabilmente anche la sfida vaccinale, visto che proprio in estate si aprirà la possibilità anche per le fasce d'età coinvolte di aderire alla proposta di copertura vaccinale, con attività quindi di persuasione e di incentivo alla campagna in corso che potrebbe ricevere in Fvg un'accelerata anche grazie al ruolo specifico che potranno esercitare gli psicologi chiamati ad operare nel Piano Estate Scuola. “Con attività mirate – conclude il Presidente – potremmo contribuire a far raggiungere l'immunità di gregge in FVG e a contrastare fake news e le attività costanti dei movimenti no-vax”.