Contenuto principale

Messaggio di avviso

Questo sito utilizza cookies propri per migliorare la tua esperienza di navigazione.
Per maggiori informazioni visualizza le condizioni di utilizzo dei cookies.
Cliccando su OK, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookies.

Il presidente Giardina ha segnalato al Ministro della Giustizia Alfonso Bonafede la gravissima situazione degli psicologi incaricati di CTU o CTP in procedimenti a gratuito patrocinio, ai quali, di fatto, non viene riconosciuto l’onorario per l’attività consulenziale effettuata. Infatti, per una incomprensibile lacuna normativa, vengono rimborsate soltanto le spese vive relative all’incarico, andando a debito delle parti l’onorario, che non potrà mai essere riscosso. A quanto pare, il cosiddetto gratuito patrocinio delle parti in causa non abbienti è relativo soltanto alle mere spese legali, non coprendo affatto le spese per le consulenze tecniche, in ogni caso necessarie per dirimere le controversie. Tale situazione non è più sostenibile da parte degli psicologi impegnati in ambito giudiziario. Il presidente Giardina si augura che il Ministro  Bonafede possa intervenire al fine di poter garantire a tutti i cittadini l’impegno professionale degli psicologi.

 

La lettera inviata al Ministro Bonafede