Covid-19: novità e aggiornamenti per la professione e i cittadini
A seguito dell’emergenza epidemiologica da Covid-19 il legislatore è intervenuto con misure di sostegno economico a favore del Paese.
Tra i numerosi interventi, è stata prevista una speciale elargizione, a favore dei lavoratori esercenti le professioni sanitarie, gli assistenti sociali e gli operatori socio-sanitari deceduti a causa o come concausa del contagio da Covid-19 contratto nelle azioni di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica.
Di seguito la circolare del Ministero della salute n. 0051961 0051961 del 31/12/2022 contenente le nuove modalità di gestione dei casi e dei contatti stretti di casi Covid - 19
In particolare si richiama l'attenzione sui seguenti punti:
Il Consiglio dei Ministri ha adottato in data 31/10/2022 il Decreto Legge n. 162, il cui art. 7 ha anticipato al 1° novembre il termine ultimo temporale inerente l’obbligo di somministrazione vaccinale anti SARS-CoV-2 per i professionisti sanitari. Di conseguenza, dalla stessa data, viene meno l’efficacia delle sospensioni dall’esercizio delle professioni sanitarie di cui all’art.4, comma 4, DL 44/2021 e ss.mm.ii.
Con il D.L. n. 172/2021 la competenza della verifica e dei controlli sull’accertamento dell’obbligo vaccinale è in carico agli Ordini sanitari professionali.
Con la nuova normativa, l’eventuale procedimento di accertamento si avvierà con una PEC inviata dall’Ordine all’iscritto/a che, dalla piattaforma del Ministero, risulti con posizione non regolare rispetto all’iter vaccinale. Solo dopo aver ricevuto la suddetta PEC, l’iscritto/adovrà tenere informato il proprio Ordine di appartenenza.
Dal 6 dicembre tutta l'Italia, compresa la zona bianca, dovrà rispettare nuove norme, che prevedono anche la differenziazione tra Green Pass “rafforzato” e “base”.
Rendiamo quindi disponibile un breve documento che riporta le infrazioni in cui si può incorrere rispetto alla nuova normativa in tema di Covid-19.
Scarica qui il Prontuario delle infrazioni in tema di Covid-19 aggiornato al 6/12/2021.
Condividiamo le puntuali riflessioni di un collega, il dott. Tomaso Invernizzi, psicologo iscritto all'Ordine degli Psicologi del Friuli Venezia Giulia e docente presso una scuola secondaria di II° grado, in merito al ricorso protratto ed esteso alla didattica a distanza per bambini/e e ragazzi/e.
E' possibile leggerle in questo documento.